Programma

Dal lontano 1963 gli italianisti operanti in Scandinavia si danno appuntamento ogni tre anni per condividere i risultati delle proprie ricerche, gettare le fondamenta di future collaborazioni scientifiche, fare il punto sulla situazione delle loro discipline nei paesi in cui lavorano.

Dopo inizi a periodicità un po’ casuale, dal 1992 questi congressi vengono organizzati a rigorosa cadenza triennale. Il VII congresso fu ospitato nel 2004 a Helsinki, e vide per la prima volta la partecipazione di colleghi provenienti dall’Estonia. Successivamente l’evento è stato aperto agli italianisti islandesi, e nell’ultima edizione, organizzata a Falun nel 2016, si è registrata l’adesione anche di colleghi provenienti dall’Europa centro-orientale (Repubblica Ceca, Polonia, Slovacchia).

Il XII congresso, che avrà luogo nelle giornate del 13 e del 14 giugno 2019, sarà condiviso per la prima volta tra Helsinki e Tallinn, e presenta dunque una fisionomia balto-finnica più che scandinava in senso stretto. Sarà perciò aperto anche ai colleghi provenienti dalle altre repubbliche baltiche.

Comitato organizzatore
  • Enrico Garavelli (Università di Helsinki)
  • Daniele Monticelli (Università di Tallinn)
  • Ülar Ploom (Università di Tallinn)
  • Elina Suomela-Härmä (Università di Helsinki)

Comitato scientifico

  • Enrico Garavelli (Università di Helsinki)
  • Marco Gargiulo (Università di Bergen)
  • Iørn Korzen (Copenhagen Business School)
  • Tzortzis Ikonomou (Università di Stoccolma)
  • Daniele Monticelli (Università di Tallinn)
  • Vera Nigrisoli (Università di Falun - Dalarna)
  • Ülar Ploom (Università di Tallinn)
  • Stefano Rosatti (Università di Reykjavik)
  • Erling Strudsholm (Università di Copenhagen)
  • Elina Suomela-Härmä (Università di Helsinki)